Tesla ha perso lo scettro di miglior venditore di auto elettriche nella prima metà del 2022.
Il primato è stato conquistato dalla società cinese BYD, sostenuta da
Warren Buffett. In verità, la compagnia cinese è la casa automobilistica che ha venduto più veicoli a nuova energia. Queste comprendono le vetture ibride plug-in, che hanno un motore a combustione interna e un pacco batterie che può essere caricato tramite una fonte di alimentazione esterna.
BYD vende sia auto ibride plug-in che veicoli elettrici a batteria. Tesla invece consegna solamente mezzi a batteria. Se si considerano questi ultimi, l'azienda di Palo Alto ancora è la numero uno nelle vendite.
BYD-Tesla: i numeri a confronto
I numeri dicono che BYD ha venduto nel primo semestre di quest'anno 641 mila auto a nuova energia, il che rappresenta una crescita di circa il 315% rispetto allo stesso periodo del 2021. Di queste, 314,6 mila sono ibridi plug-in, con un aumento del 454% su base annua, e 323,5 mila riguardano i veicoli a batteria, in salita del 246% anno su anno. Considerando l'ultimo mese di giugno, le consegne sono state poco più di 134 mila, ovvero il 162,7% in più rispetto allo scorso anno.
Tesla invece ha immatricolato 565 mila veicoli nei primi 6 mesi dell'anno, in aumento di circa il 46% in confronto alle 386 mila consegne della prima metà del 2021. Facendo riferimento al secondo trimestre 2022, però, c'è stato un calo del 18% rispetto al primo trimestre, ovvero 254,7 mila vendite vs 310 mila. Tuttavia, secondo quanto riferito dalla società, il mese di giugno è stato il più prolifico di tutta la storia del leader mondiale delle auto elettriche.
BYD: sono da comprare le azioni in Borsa?
I risultati sulle consegne di BYD sono stati eccezionali, considerando che in Cina la produzione è stata frenata dai blocchi Covid-19, che hanno interrotto le catene di approvvigionamento. Jeff Chung, analista di Citigroup, parla di una "performance di impressionante", al che l'esperto consiglia l'acquisto delle azioni con un prezzo obiettivo di 640 dollari di Hong Kong, quasi il doppio rispetto ai 313,60 HKD dell'ultima chiusura della Borsa cinese.
Nel complesso il titolo della società con sede a Shenzen è valutato Buy dal 91% degli analisti che coprono il titolo, con un target price medio di 359 HKD. Quest'anno le azioni hanno guadagnato il 17%, in un contesto in cui gli altri titoli del comparto sono stati martoriati. Per fare qualche esempio NIO ha perso nei primi 6 mesi il 31,44%, Rivian Automotive il 75,18%, Nikola il 51,77% e la stessa Tesla il 36,28%.